DANNI PER 200 MILA EURO PER LE PIOGGE DEI GIORNI SCORSI, PRESENTATI PROGETTI DI PREVENZIONE DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO
Ammontano a 200 mila euro i danni causati dalle piogge persistenti di fine ottobre ed inizio novembre (30-31 ottobre e 1-3 novembre) a Canicattini Bagni, che hanno impegnato le squadre della Polizia Municipale, dell'Ufficio Tecnico e della Protezione Civile, nel fronteggiare l'emergenza, in particolar modo quella viaria e delle condutture fognarie.
La stima dei danni è stata redatta dall'Ufficio Tecnico comunale guidato dal geometra capo Giuseppe Carpinteri, monitorando ed esaminando gli edifici di interesse pubblico e le segnalazioni dei cittadini arrivate al Comune. L'elenco dei danni e degli edifici interessati sono stati trasmessi dal sindaco Paolo Amenta al Prefetto, al Dipartimento di Protezione Civile provinciale e regionale, alla Soprintendenza ai Beni Culturali e all'Arcivescovado di Siracusa, e riguardano: il crollo della copertura a tetto dell'antico Mulino comunale denominato "Cirino" prospiciente la S.P. 14, prima della rotatoria dell'ingresso sud della città; infiltrazioni d'acqua, dalle coperture della Chiesa Santa Maria degli Angeli (Chiesa Madre), estese anche alle volte laterali in gesso e alle murature dell'altare di San Giuseppe; infiltrazioni d'acqua dalle coperture, nella sagrestia e all'ingresso della Chiesa delle Anime Sante, oltre che sul laterale della Chiesa; infiltrazioni d'acqua negli edifici dell'Asilo Nido, della Scuola Media "G. Verga", e del Palazzo Cianci (Centro diurno per anziani); creazione di buche e deterioramento della pavimentazione stradale in particolare in Via Principessa Iolanda e Via Don Sturzo; crollo di tratti di muri a secco sul prolungamento di Via A. Uccello e Via Del Seminario; otturazione delle griglie di raccolta delle acque piovane in Via Mentana con il cunettone di C/da "Pignati"; otturazione del cunettone delle acque piovane in Contrada Scala Bagni con allagamento del fabbricato di un cittadino; otturazione della rete fognate nelle Vie Solferino, Mentana, Ariosto, Diaz, Marconi e Cavour con fuoriuscita di liquami. Inoltre, si sono registrate infiltrazioni d'acqua in alcune abitazioni private, che l'Ufficio Tecnico comunale ha provveduto a monitorare. Un problema, quello del rischio idrogeologico molto attenzionato dall'Amministrazione comunale del sindaco Paolo Amenta, tanto che l'ultimo rapporto "Operazione Fiumi" redatto da Legambiente in collaborazione con il Dipartimento nazionale di Protezione Civile, nell'ambito del progetto "Ecosistema Rischio", pubblicato appena il mese scorso, indica il Comune di Canicattini Bagni quale unico Comune in provincia di Siracusa ad aver affrontato con una seria programmazione la delicata questione del rischio idrogeologico, collocandolo, altresì, tra i Comuni siciliani più meritevoli assieme a Ribera e Camporeale, facendogli guadagnare il voto di "7", classificato "Buono". Un impegno che continua con i lavori attualmente in corso per la raccolta e regimentazione delle acque nella zona alle spalle di Villa Alagona, e nella presentazione di nuovi progetti redatti dall'Ufficio Tecnico all'Assessorato Regionale Territorio e Ambiente. Tra questi quello relativo alla regimentazione delle acque piovane in Via V. Bellini, con lavori per il rifacimento della condotta, il potenziamento delle griglie di raccolta delle acque e la sistemazione della pavimentazione stradale, per un importo di 480 mila euro.
La stima dei danni è stata redatta dall'Ufficio Tecnico comunale guidato dal geometra capo Giuseppe Carpinteri, monitorando ed esaminando gli edifici di interesse pubblico e le segnalazioni dei cittadini arrivate al Comune. L'elenco dei danni e degli edifici interessati sono stati trasmessi dal sindaco Paolo Amenta al Prefetto, al Dipartimento di Protezione Civile provinciale e regionale, alla Soprintendenza ai Beni Culturali e all'Arcivescovado di Siracusa, e riguardano: il crollo della copertura a tetto dell'antico Mulino comunale denominato "Cirino" prospiciente la S.P. 14, prima della rotatoria dell'ingresso sud della città; infiltrazioni d'acqua, dalle coperture della Chiesa Santa Maria degli Angeli (Chiesa Madre), estese anche alle volte laterali in gesso e alle murature dell'altare di San Giuseppe; infiltrazioni d'acqua dalle coperture, nella sagrestia e all'ingresso della Chiesa delle Anime Sante, oltre che sul laterale della Chiesa; infiltrazioni d'acqua negli edifici dell'Asilo Nido, della Scuola Media "G. Verga", e del Palazzo Cianci (Centro diurno per anziani); creazione di buche e deterioramento della pavimentazione stradale in particolare in Via Principessa Iolanda e Via Don Sturzo; crollo di tratti di muri a secco sul prolungamento di Via A. Uccello e Via Del Seminario; otturazione delle griglie di raccolta delle acque piovane in Via Mentana con il cunettone di C/da "Pignati"; otturazione del cunettone delle acque piovane in Contrada Scala Bagni con allagamento del fabbricato di un cittadino; otturazione della rete fognate nelle Vie Solferino, Mentana, Ariosto, Diaz, Marconi e Cavour con fuoriuscita di liquami. Inoltre, si sono registrate infiltrazioni d'acqua in alcune abitazioni private, che l'Ufficio Tecnico comunale ha provveduto a monitorare. Un problema, quello del rischio idrogeologico molto attenzionato dall'Amministrazione comunale del sindaco Paolo Amenta, tanto che l'ultimo rapporto "Operazione Fiumi" redatto da Legambiente in collaborazione con il Dipartimento nazionale di Protezione Civile, nell'ambito del progetto "Ecosistema Rischio", pubblicato appena il mese scorso, indica il Comune di Canicattini Bagni quale unico Comune in provincia di Siracusa ad aver affrontato con una seria programmazione la delicata questione del rischio idrogeologico, collocandolo, altresì, tra i Comuni siciliani più meritevoli assieme a Ribera e Camporeale, facendogli guadagnare il voto di "7", classificato "Buono". Un impegno che continua con i lavori attualmente in corso per la raccolta e regimentazione delle acque nella zona alle spalle di Villa Alagona, e nella presentazione di nuovi progetti redatti dall'Ufficio Tecnico all'Assessorato Regionale Territorio e Ambiente. Tra questi quello relativo alla regimentazione delle acque piovane in Via V. Bellini, con lavori per il rifacimento della condotta, il potenziamento delle griglie di raccolta delle acque e la sistemazione della pavimentazione stradale, per un importo di 480 mila euro.
Ultimo aggiornamento ( Mercoledì 16 Novembre 2011 04:59 )
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