Canicattini - Il Consiglio Comunale di Canicattini Bagni ha approvato nella seduta di ieri sera, che si è tenuta in seconda convocazione essendo andata deserta la prima di giovedì, il Rendiconto della gestione finanziaria 2008 e le Variazioni al Bilancio di previsione 2009. I due atti finanziari sono passati con i soli voti dei 7 consiglieri della maggioranza di "Sviluppo e Futuro" che sostiene il sindaco Paolo Amenta (due gli assenti, Massimiliano Ozzo e Renzo Nigro), e l'astensione dei due consiglieri dell'Udc, Salvatore Miano e Paolo Petrolito (assenti i consiglieri Pd, Salvo Di Blasi e Giancarlo Uccello, l'indipendente Emanuele Amenta e l'Udc Sebastiano Trapani).

E sono stati proprio Miano e Petrolito a criticare la scelta del presidente Barbagallo e della maggioranza di convocare il Consiglio a ridosso della chiusura di una campagna elettorale importante come quella delle Europee, che impegna i gruppi e i dirigenti delle varie forze politiche. A loro ha risposto la presidente del Consesso civico, collegando la convocazione consiliare ad un non più rinviabile adempimento sul Rendiconto finanziario. Rendiconto che, come illustrato in aula dall'assessore al Bilancio e ai Tributi, Nino Zocco, per quanto riguarda le competenze si chiude, per la prima volta con un saldo positivo, anche se irrisorio, di 905,69 euro, a fronte dei risultati negativi degli anni precedenti (-308 mila euro del 2005, -103 mila del 2006 e -67 mila euro del 2007), "rappresentando una nota d'orgoglio dell'amministrazione comunale" guidata dal sindaco Paolo Amenta.

Non solo, la il risultato globale di amministrazione del 2008 si è chiuso con un avanzo di 115.343,92 euro di cui 60.445,58 di fondi vincolati e 54.898,34 non vincolati, sono cresciute le entrate tributarie di circa 45 mila euro, in particolare per quanto riguarda la TARSU (la tassa sui rifiuti solidi urbani), ed è stato rispettato il Patto di Stabilita previsto dalla L. 296/2006. Per quanto riguarda l'altro punto all'ordine del giorno della seduta, ovvero le Variazioni al Bilancio di previsione, a fronte di maggiorientrate pari a 62.158,77 euro (5.000 euro da finanziamenti regionali per rette ricovero minori su decisione del Tribunale e 57.158,77 da concessioni cimiteriali per l'assegnazioni di loculi), il Consiglio ha provveduto a ridistribuire queste somme nei vari capitoli del Bilancio, per lo più spese correnti, diritti di segreteria e compartecipazioni, e poi le restanti somme per, tra le altre cose: acquisto strumenti musicali e arredi, attività culturali, comunicazione istituzionale, liti ed arbitraggi, prestazioni per studi e progettazioni, scuola di musica, contributo alla Banda musicale, spese per la sicurezza, e debiti fuori bilancio, per i quali sono stati previsti circa 24 mila euro.

Rinviato il terzo punto inserito nell'ordine del giorno relativo all'attuale "geografia politica" del Consiglio Comunale, vista anche l'assenza di ben sei consiglieri sui 15 che compongono il Consesso civico canicattinese.