CANICATTINI PROTAGONISTA DELLO SVILUPPO PROVINCIALE E' CAPOFILA DI 20 COMUNI PER L'INNOVAZIONE DEI SERVIZI

I lavori hanno anche riguardato lo schema di Convenzione che i singoli Consigli Comunali sono chiamati ad approvare, dando mandato ai sindaci per la firma, in modo che entro il 30 novembre si possa presentare la documentazione alla Regione Siciliana per la richiesta di coalizione e di attivazione del Protocollo a suo tempo sottoscritto.
Grande interesse da parte dei Comuni, e apprezzamento per il lavoro svolto dal sindaco del Comune capofila, Paolo Amenta, è stato espresso nel corso degli interventi. Un nuovo appuntamento è stato fissato dopo l'approvazione delle Convenzioni, mentre intanto, questa mattina è stato sottoscritto da parte di tutti il protocollo firmato a suo tempo dal Comune capofila. Ma che cos'è il CST?
L'obiettivo del CST, Centri Servizi territoriali, è quello di garantire la maggiore copertura territoriale della diffusione dei servizi innovativi, al fine di eliminare il digital divide tra i Comuni medio piccoli e il resto delle istituzioni realizzando un efficace sistema per la diffusione delle soluzioni di e-Government.
Nove quelli nati in Sicilia ("Archimede" per la provincia di Siracusa, e poi "Corona degli Erei", "Hyblae", "Innovazione e Sviluppo", "Monterraneo", "Messenia", "ProvCT", "Comuntec", e "Taormina Etna"), raccolti in un coordinamento regionale alla quale partecipano, l'Amministrazione Regionale, l'ANCI Sicilia, il Centro nazionale per l'Informatica nella Pubblica Amministrazione - CNIPA, la società strumentale della Regione Siciliana, Sicilia e-Innovazione S.p.A e la società strumentale della Regione Siciliana, Sicilia e-Servizi S.p.A;
Questo nuovo servizio al territorio individua l'utilizzo delle moderne tecnologie per la gestione delle informazioni e delle comunicazioni, finalizzate a migliorare l'efficienza operativa interna delle pubbliche amministrazioni, ad informatizzare l'erogazione dei servizi e a consentirne l'accesso telematico da parte dei cittadini, delle imprese, delle associazioni, e così via.
A partire dalla produzione di servizi in materia di e-government, la produzione di servizi gestionali, la produzione di servizi di back-office e infrastruttura, servizi gestionali, con modalità rispondenti alle esigenze dei cittadini e delle imprese, nel rispetto dei principi di economicità, trasparenza, efficienza, sicurezza e riservatezza.
Ed inoltre, la promozione di progetti di riuso dei servizi, la condivisione delle infrastrutture e delle piattaforme tecnologiche messe a disposizione dalla Regione Siciliana per l'erogazione di alcuni servizi telematici, la promozione di iniziative per l'utilizzo delle nuove tecnologie come strumento di sviluppo del territorio, la promozione e lo sviluppo degli strumenti per l'accesso ai servizi telematici, con particolare riguardo alla diffusione degli strumenti di identità e di firma digitale, la promozione di iniziative volte ad eliminare il cosiddetto "divario digitale", anche favorendo l'adozione delle tecnologie per l'accessibilità e l'usabilità dei servizi telematici nelle pubbliche amministrazioni, e il sostegno ad iniziative volte alla formazione dei dipendenti pubblici.
«Un sistema veramente innovativo - ha dichiarato il sindaco Paolo Amenta - che avvicina sempre più il cittadino alla Pubblica Amministrazione, ma soprattutto, che riduce i tempi delle procedure, e migliora l'efficienza dei servizi che vengono erogati. Il compito del Comune di Canicattini, nella qualità di capofila, sarà quello di ospitare la struttura informatica e i server, coordinare l'aggregazione e l'organizzazione del Centro Servizi Territoriale, il personale e le risorse finanziarie messe a disposizione. Tutto questo, è per me e per il mio Comune, motivo di soddisfazione, in quanto capofila di un importante servizio di crescita e di sviluppo del nostro territorio». Tra i primi servizi realizzati (servizi base) e gestiti in forma associata dai CST sono stati individuati: - portale regionale dei CST, realizzato all'interno della PTI della Regione Siciliana; - sistema di approvvigionamento elettronico (SAE), quale estensione ai CST ed ai propri enti aderenti dell'uso del SAE realizzato nella PTI; - sistema di videoconferenza on-line quale estensione ai CST ed ai propri enti aderenti dell'uso del software di videoconferenza realizzato in ambito regionale dal progetto APQ-SPC; - servizi territoriali, con riuso dell'infrastruttura del progetto regionale APQ-SITIR ed in particolare del Geodatabase DBTIe per: la fruizione della infrastruttura cartografica; - la visualizzazione dei Piani Regolatori Generali e delle norme tecniche correlate; - l'aggancio delle pratiche edilizie al Catasto ed ai PRG; - la georefenziazione delle programmazioni economiche sul territorio; - la gestione cartografica delle aree ed immobili patrimoniali e demaniali. In pratica, con l'entrata in funzione del CST "Archimede", che occuperà 4 nuove figure professionali nella sede che il Comune di Canicattini mette a disposizione, i cittadini e le imprese potranno visionare gli strumenti urbanistici delle città direttamente dalle loro case o uffici, eseguire pratiche catastali, partecipare persino alle gare inserendo le offerte on line, senza lungaggini e perdite di tempo, e partecipare ad aggiornamenti professionali e a video conferenze.
Ultimo aggiornamento ( Venerdì 13 Novembre 2009 00:12 )
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