
Il tempo di adempiere gli atti preliminari previsti nell'ordine del giorno, con l'approvazione dei verbali delle sedute precedenti, e la dichiarazione dei consiglieri di dare per letta la relazione annuale presentata dal sindaco Paolo Amenta, e del consigliere Paolo Petrolito, della minoranza, di discutere della sua interrogazione sulla Raccolta differenziata, essendo argomento rientrante nella discussione che si farà sulla relazione del primo cittadino, che il presidente del Consiglio Comunale, Loretta Barbagallo, dichiarava sciolta la seduta, dopo aver formulato gli auguri di Buon Natale, a nome suo personale e del Consiglio a tutti i presenti. Una relazione annuale, comunque, ricca di novità, quella presentata dal sindaco Amenta, in linea con le dichiarazioni programmatiche proposte agli elettori alle amministrative di due anni addietro. Frutto dell'operosità di quest'ultimo anno che segnato importanti obiettivi nel campo della comunicazione, rafforzando e migliorando i rapporti esterni, con i cittadini, con il tessuto sociale, culturale, e produttivo, con le imprese, gli enti, e i media. Un anno nel quale lo sviluppo economico, le infrastrutture e gli interventi sociali, hanno avuto la priorità con risultati del tutto lusinghieri. Un'operazione di comunicazione e di marketing che hanno fatto conoscere e promuovere le iniziative dell'Ente, le risorse del territorio e la progettualità di una città diventata interlocutrice primaria dei Comuni del Comprensorio e non solo.
«Una crescita ed un salto di qualità, ne eravamo e ne siamo consapevoli - ha detto il sindaco Amenta
- necessari per non restare prigionieri dell'indifferenza, della dipendenza umiliante dai "tutori" di turno o, peggio ancora, della rassegnazione. Per fare questo era indispensabile, ed in questo abbiamo investito, dotarci di quegli strumenti sollecitati e previsti dalle stesse normative sugli Enti locali, ad iniziare dalla Comunicazione, fondamentale, per un percorso di "condivisione" con i cittadini, il territorio, le imprese, i soggetti produttivi e gli altri Enti (Comuni, Provincia, Regione ...). Questo ci ha permesso di oltrepassare i nostri confini, contribuendo, in modo notevole, a fare uscire la nostra Canicattini Bagni dall'angolo buio nel quale, purtroppo, si trovava, riportandola sotto i riflettori. I nostri messaggi e le attività del nostro Comune, grazie all'azione comunicativa quotidiana dell'Ufficio Stampa, oggi arrivano a centinaia di cittadini, sono messi in rilievo dai "Media" a livello provinciale, regionale, nazionale ed internazionale. La città di Canicattini Bagni, le sue risorse, le tradizioni, la sua cultura, le sue manifestazioni di rilievo, grazie agli articoli redatti, sono stati e sono presenti nelle più note pubblicazioni di settore indirizzate al turismo e ai visitatori. Il nostro sito Internet è quotidianamente aggiornato e visitato, come dimostrano i sistemi di controllo e di verifica, da centinaia di visitatori dall'Italia e dall'Ester. Tutto ciò ci ha permesso non solo di far conoscere le nostre attività o le nostre iniziative progettuali, ma anche le nostre tradizioni, le risorse culturali, paesaggistiche, gastronomiche e le produzioni di qualità: dal Festival internazionale del Jazz, al Raduno Bandistico, alla Rete Museale, al Palio di S. Michele, alla Fiera zootecnica, alle rassegne teatrali, alle risorse librarie. Un vasto patrimonio che, ed è questa la scommessa su cui stiamo lavorando, deve diventare risorsa e sviluppo economico per la nostra città e la nostra comunità, ad iniziare dal Parco Archeologico canicattinese, grazie alla convenzione firmata tra il Comune e l'Ente Fauna Siciliana, con la collaborazione attiva dei Servizi Archeologici della Soprintendenza dei Beni Culturali e Ambientali, che ha messo a disposizione i suoi archeologi, i suoi tecnici e le sue strutture, per redigerne la mappa. Alla iniziative di solidarietà, al problema della sicurezza, ai giovani ». Un progetto amministrativo, ha tenuto a precisare Amenta, tendente a collocare Canicattini al centro dell'interesse dello sviluppo del territorio provinciale, facendola diventare protagonista e non attrice secondaria interlocutrice preferenziale, seria e credibile. E su questo punto, il sindaco non ha mancato di citare i risultati conseguiti nel corso dell'anno, che l'ha visto protagonista nella Cabina di Regia siciliana sulla 328, diventando punto di riferimento dei colleghi sindaci dell'ANCI Sicilia, e di quella provinciale sul Turismo, e il Comune capofila in importanti progetti sociali, come l'APQ Giovani e l'Inclusione sociale, così come del progetto di innovazione della pubblica amministrazione, il "CST Archimede". Non solo, ma si è guardato oltre, ha puntualizzato il primo cittadino canicattinese, aderendo a progetti di internazionalizzazione, quali "EuroMed" con Malta, aprendo interessanti interlocuzioni per scambi commerciali e di sviluppo con i Paesi della fascia mediterranea, aderendo al "Progetto di Pianificazione Strategica "Thapsos Megara - Hyblon Tukles", al PIST, il Piano Integrato di Sviluppo Territoriale, che vede capofila Augusta, ma il sindaco di Canicattini Bagni, scelto quale rappresentante giuridico per la per la firma dell'Accordo con il Ministero.
«Progetti che - prosegue Amenta
- assieme a quelli per la riqualificazione urbana, presentati con i Comuni dell'Unione, per oltre 20 milioni di euro, ci permetteranno di dotare la nostra città di importanti strutture e infrastrutture, che ne migliorano la qualità della vita. Senza dimenticare le opere interne, dalla messa in sicurezza delle scuole cittadine, all'ampliamento del cimitero, al completamento della rete idrica e fognante, alla sistemazione del depuratore, agli ottimi risultati della raccolta differenziata, passata in quest'ultimo anno dal 2 al 22%, all'aver promosso la nascita del primo Centro Commerciale Naturale "La Chiave della porta degli Iblei", alle progettazioni per la pubblico Illuminazione, alla scelta di investire in energia pulita e sostenibile, con un campo fotovoltaico». Un anno di grande fermento, anche politico, che hanno visto, come lo stesso sindaco Amenta ha voluto precisare, il suo privilegiare gli interessi collettivi della sua comunità, anche schierandosi controcorrente, piuttosto che le liti ed i contrasti che si sono registrati nel panorama politico provinciale e regionale.
La discussione sulla relazione annuale, così come prevede la normativa, è stata rinviata alla prossima seduta del Consiglio comunale.