
Sarà un confronto su quella che viene definita la soluzione alternativa alla proposta della Regione Sicilia in merito alla perimetrazione del Parco Nazionale degli Iblei, e allo stesso dibattito che si è aperto in questi mesi nei territori delle provincia di Siracusa, Ragusa e Catania, interessate al parco. Una perimetrazione "reticolare", quella che verrà illustrata
martedì 1 giugno alle ore 10,30 al Grand Hotel Alfeo di via Nino Bixio a Siracusa, nell'incontro
promosso dall'ANCI Sicilia provinciale di Siracusa, presieduta dal sindaco di Canicattini B., Paolo Amenta, e dalla Camera di Commercio di Siracusa.
La proposta, del tutto innovativa, elaborata con il supporto tecnico del Gal Val d'Anapo, è già stata assunta dai sette sindaci dell'Unione dei Comuni "Valle degli Iblei", e verrà illustrata ai presidenti delle tre Provincie interessate dal costituendo Parco degli Iblei, ovvero Siracusa, Ragusa e Catania, a tutti i sindaci dei 35

Comuni toccati dal Parco, alle Associazioni professionali e di categoria, da Confindustria alle Piccole e medie imprese, alle Organizzazioni degli artigiani, del Commercio, degli Allevatori, degli Agricoltori, alle Soprintendenze, Azienda Forestale, alle Forze sindacali, alle varie Agenzie e Consorzi di Sviluppo, di Tutela e a tutte le Associazioni Ambientaliste ed animaliste, e alle federazioni dei cacciatori, sempre delle tre provincie. «
A seguito di approfondimenti sulla complessità della perimetrazione del "Parco degli Iblei" - hanno dichiarato il presidente dell'ANCI provinciale, Paolo Amenta, e il presidente della Camera di Commercio, Ivan Lo Bello -
ed in considerazione delle diverse osservazioni rappresentate negli incontri del Partenariato Istituzionale ed Economico-Sociale cointeressato, è stata individuata dai sindaci dell'Unione dei Comuni Valle degli Iblei una soluzione alternativa di perimetrazione, coerente con il carattere "atipico" del paesaggio ibleo rispetto alle altre realtà dei Parchi Nazionali. Si ritiene che la individuata soluzione di "perimetrazione reticolare" sia in grado di garantire la realizzazione delle azioni di salvaguardia dei valori ambientali e di contestuale valorizzazione delle attività che caratterizzano l'intero tessuto economico-sociale dell'ambito dei rilievi e degli altopiani iblei». Nel corso dell'incontro verranno affrontate le criticità dell'originaria proposta di perimetrazione del Dipartimento Ambiente della Regione Siciliana ed analizzati i dettagli della proposta alternativa, al fine di socializzare gli aspetti positivi e raccogliere eventuali osservazioni migliorative, al fine di perorare unitariamente la proposta alternativa con un partenariato pubblico-privato