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Il Consiglio comunale di Canicattini Bagni, nella serata di ieri, ha approvato a maggioranza il Bilancio di previsione e all’unanimità tutti gli altri punti, tra questi gli oneri di urbanizzazione e il piano delle opere pubbliche

Scritto da Gaetano Guzzardo    Giovedì 29 Dicembre 2022 14:30

consiglio-28.12.2022

Il Consiglio comunale di Canicattini Bagni ha approvato, nell’ultima seduta dell’anno di mercoledì pomeriggio 28 dicembre, con i voti della maggioranza il DUP (Documento Unico di Programmazione) e il Bilancio di previsione 2022-2024, e all’unanimità dei presenti (7 consiglieri di maggioranza e 3 di minoranza)  tutti gli altri punti all’ordine del giorno, dagli oneri di urbanizzazione e di costruzione, al programma dei Lavori Pubblici e dei Beni e Servizi, al Piano di valorizzazione e dismissione dei beni immobili, al debito fuori bilancio, per finire alla razionalizzazione delle Partecipazione pubbliche.

 

 

Come sempre trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube del Comune, l’ultima seduta consiliare dell’anno ha visto in aula presenti 10 Consiglieri su 12, la Dirigente dei Servizi Finanziari Rag. Daniela Laura Magliocco, il Dirigente dell’Ufficio Tecnico Geometra Capo Giuseppe Carpinteri, i Revisori dei Conti e la Giunta al completo.

 

Dopo il primo punto posto in votazione dalla Presidente Loretta Barbagallo, relativo alle verbalizzazioni delle sedute precedenti, votato all’unanimità dal gruppo di maggioranza “Canicattini Futura†e di minoranza “Insieme per Cambiareâ€, si è entrati nel vivo dei lavori passando all’adeguamento annuale all’indice Istat degli oneri di urbanizzazione e del costo unitario di costruzione per l’anno 2023, come spiegato dal Dirigente dell’Ufficio Tecnico.

 

Un adeguamento di legge che comporta un aumento del 12,30% con un incremento di 1,80 euro al metro cubo per gli oneri di urbanizzazione (costo medio per uso residenziale determinato in € 7,64/mc), e del 12,88% per il costo di costruzione che passa da 244,76 euro al metro quadro a 276,28 euro a metro quadro, con una maggiorazione di 31,52 euro a metro quadro.

 

Nessun aumento degli oneri voluto dall’Amministrazione comunale, come sottolineato dal Sindaco Paolo Amenta, ma solo l’applicazione, dunque, della normativa in vigore che chiama i Comuni ad adeguare gli oneri alla variazione del coto della vita.

 

I due punti in questione messi ai voti sono stati, pertanto, approvati all’unanimità dai due gruppi consiliari con la speranza di avere un giorno una norma che possa attribuire agli Enti la discrezionalità di una riduzione del valore degli oneri come hanno ribadito i Capigruppo Domenico Mignosa per la maggioranza e Alessandro Cultrera per la minoranza.

 

L’argomento successivo ha riguardato il Programma dei Lavori Pubblici per il triennio 2022-2024 e la fornitura di Beni e Servizi per il biennio 2022-2023, illustrato dal capo dell’Ufficio Tecnico Giuseppe Carpinteri e dal Sindaco Paolo Amenta.

 

Priorità al rischio idrogeologico e all’efficientamento energetico con l’aumento di impianti di energia rinnovabile sui tetti e l’incremento della Comunità energetica, è stato detto nel corso degli interventi, con la creazione del Parco sub-urbano di Scocciacoppole, il completamento dell’installazione di pannelli fotovoltaici sugli edifici scolastici come l’edificio riqualificato della scuola media, ma anche, tra le opere in programma, il completamento di una più efficiente impiantistica dell’illuminazione pubblica nella zona alta della città, il completamento di canali di raccolta dell’acqua piovana, l’allargamento del cimitero, il nuovo Centro di Raccolta Rifiuti, il completamento della tribuna nel riqualificato campo sportivo con erba sintetica, la sistemazione dell’edificio della Protezione Civile, mentre è già stata espletata da parte dell’Iacp, la gara per la manutenzione e l’efficientamento energetico, attraverso i fondi del PNRR, di ben 36 alloggi popolari negli edifici di via San Nicola 1° e 2° Traversa e via Giovanni Falcone.

 

Mentre per quanto riguarda i servizi, tra le priorità, ha ricordato il Sindaco Amenta ci sono il trasporto degli alunni pendolari e la mensa scolastica ai bambini della scuola dell’infanzia.

 

Il programma dei Lavori Pubblici e della fornitura dei Beni e Servizi posto in votazione è stato approvato all’unanimità da parte dei Consiglieri presenti ai lavori.

 

Approvato sempre all’unanimità il Piano per la valorizzazione e la dismissione dei beni immobili dell'Ente per il triennio 2022-2024, che prevede la valorizzazione dei mulini storici ad acqua nella zona “Pilicieddiâ€, che possono rappresentare, come ribadito dal Sindaco Paolo Amenta, un volano per l’attività turistica in aggiunta al Liberty dei palazzi del centro abitato e ai benie paesaggistici del territorio.

 

Ultimati questi argomenti si è passati prima al DUP, il Documento Unico di Programmazione, e subito dopo al Bilancio di previsione 2022-24, entrambi illustrati dal Vice Sindaco e Assessore al Bilancio Marilena Miceli.

 

Il primo ad essere approvato con i soli sette voti dei Consiglieri di maggioranza e i tre contrari della minoranza è stato il DUP, diviso in due sezioni, la sezione strategica riferita al mandato amministrativo e la sezione operativa riferita alla previsione di bilancio 2022-2024.

 

Molto più articolata l’illustrazione del Bilancio di previsione arrivato in aula con il parere favorevole dei Revisori dei Conti, il pareggio di bilancio e la salvaguardia degli equilibri finanziari.

 

«La programmazione del bilancio 2022-2024 – ha detto l’Assessore Marilena Miceli - nasce in considerazione della perdurante crisi economica degli ultimi anni che ha colpito e continua ad investire famiglie e imprese impossibilitate a rispettare gli impegni tributari attraverso il quale il Comune garantisce i servizi essenziali alla città. Nello stesso tempo, non si è potuto non programmare un calendario di iniziative e manifestazione atti alla ripartenza dopo il lungo periodo dell’emergenza pandemica, e messo in atto iniziative di sostegno ai nuclei familiari con fragilità, garantendo altresì la qualità e il mantenimento dei servizi essenziali. Rimane invariato il gettito complessivo delle entrate, che ricordo essersi ridotto notevolmente rispetto agli ultimi anni a causa della crisi economica derivante dalla pandemia prima e dalla crisi energetica dopo. Invariate le aliquote e le tariffe IMU stabilite dal Consiglio comunale, così come le aliquote applicate nell’esercizio precedente per l’Addizionale comunale Irpef, mentre per il servizio idrico integrato (Acqua – Depurazione - Fognatura), per il 2022, sono state applicate le tariffe stabilite dalla Giunta nel 2019.

Per quanto riguarda l’occupazione del suolo pubblico per le attività commerciali l’Amministrazione comunale, venendo incontro agli operatori del settore, ha prolungato sino al 31 dicembre 2022 l’esonero dell’imposta che il decreto sostegni fissava invece al 31 marzo. Invariate le tariffe dei servizi a domanda che non hanno subito aumenti.

In termini di spesa, la previsione è stata effettuata tenendo conto delle spese sostenute in passato, delle spese obbligatorie, di quelle consolidate e di quelle derivanti da obbligazioni già assunte in esercizi precedenti, adottato il criterio del contenimento della spesa.

Inoltre, e questa è la parte dolente che sta mettendo in ginocchio tutti i Comuni siciliani impossibilitati a riscuotere oltre il 50% dei tributi, è stato iscritto in Bilancio il Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità (FCDE) per un importo pari ad 818.209,94 euro; e il Fondo di Garanzia Debiti Commerciali (FGDC) pari a 77.649,74 euro.

Un breve cenno, infine, agli equilibri di bilancio – ha concluso l’Assessore Miceli - che vengono garantiti per l’intero triennio cui il Bilancio si riferisce ed ai parametri di deficitarietà, di cui al Decreto Ministeriale del 18 febbraio 2013, da cui si evince che questo Ente non è strutturalmente deficitario. Per cui, il Bilancio di previsione rispetta il pareggio finanziario complessivo di competenza e gli equilibri di parte corrente e in conto capitale, chiude in equilibrio sempre nel rispetto della finanza pubblica, garantendo un livello dignitoso dei servizi erogati alla collettività soprattutto in un momento delicato e di profonda crisi economica e sociale come quella attuale».

 

Concluso l’intervento del Vice Sindaco si è così aperto il dibattito sul Bilancio di previsione che, consapevolmente, ha fatto notare il Sindaco Paolo Amenta arriva alla fine dell’anno, quasi un consuntivo che ne verifica la veridicità soprattutto nelle entrate e di conseguenza nelle uscite, a causa delle crisi che stanno vivendo i Comuni siciliani, la maggior parte dei quali ad oggi non ha ancora approvato i Bilanci di previsione proprio per l’incertezza delle entrate tributarie  e le maggiori e impreviste uscite che sono chiamati ad affrontare con l’aumento dei costi energetici.

 

Sul punto in questione sono intervenuti i Consiglieri di minoranza Rita Cassarino, Livia Uccello e il Capogruppo Alessandro Cultrera, per chiedere chiarimenti su alcuni capitoli di spesa e mettere in rilievo la loro non condivisione del Bilancio nel suo complesso, nonostante le risposte della Dirigente dei Servizi Finanziari, Daniela Laura Magliocco, degli Assessori Marilena Miceli, Sebastiano Gazzara e dello stesso Sindaco Amenta.

 

Per la maggioranza sono intervenuti il Consigliere Nunzio Garro e il Capogruppo Domenico Mignosa per annunciare l’approvazione di un Bilancio che ha ottenuto il parere favorevole dei Revisori e si mostra efficace, seppur tra le tante criticità economiche e sociali che stanno investendo i Comuni, a dare risposta ai servizi ai cittadini.

 

Posto in votazione da parte della Presidente Loretta Barbagallo il Bilancio è stato approvato con i sette voti del gruppo di maggioranza e i tre voti contrari del gruppo di minoranza.

 

Gli ultimi due punti all’ordine del giorno approvati all’unanimità dal Consiglio hanno riguardato il riconoscimento di un debito fuori bilancio di 3.022,53 euro riveniente da sentenza esecutiva del Giudice di Pace, e la razionalizzazione annuale delle partecipazioni pubbliche del Comune socio solo in strutture consortili dei servizi idrici e dei rifiuti (ATO – SRR) e di sviluppo (Gal Val d’Anapo - Gal Natiblei) insieme agli altri Comuni della provincia.

 

Conclusi gli argomenti all’ordine del giorno, la Presidente Loretta Barbagallo, nel rinnovare gli Auguri di Buon Anno ai presenti e ai cittadini, ha così chiuso i lavori consiliare del 2022.

 

VIDEO CONSIGLIO COMUNALE

 

 

 

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