Sei qui: Home

1° FIERA REGIONALE AGRO-ZOOTECNICA DI CANICATTINI BAGNI, OGGI SECONDA GIORNATA CON L’ATTENZIONE SUI PROGETTI TERRITORIALI

Scritto da Gaetano Guzzardo    Sabato 11 Aprile 2015 18:28

concorsi bovini ASi arricchisce di migliaia di presenze la 1° Fiera regionale Agro-Zootecnica che ieri ha aperto i battenti al Foro Boario di Canicattini Bagni, grazie alle favorevoli condizioni climatiche che finalmente ci restituiscono una primavera a lungo attesa. L’appuntamento fieristico ibleo, che fa il suo ritorno dopo anni di assenza, assumendo una veste regionale, è organizzato dall’AMI, l’Associazione culturale Agro-industrie Monti Iblei, e dall’Amministrazione comunale di Canicattini Bagni, con la collaborazione dell’Associazione Regionale Allevatori della Sicilia, del Gal NatIblei, dell’Agenzia di Sviluppo degli Iblei-Gal Val d’Anapo, della Soat di Siracusa, e il patrocinio del Comune di Palazzolo Acreide, del Comune di Noto,  dell’Unione dei Comuni “Valle degli Iblei”, della Camera di Commercio di Siracusa, e il contributo di molte aziende che operano nel comparto Agro-Zootecnico.

 

 

Tre giorni, sino a domenica 12 Aprile, di mostre, con il meglio dell’allevamento bovino ibleo e siciliano, di concorsi (oggi, seconda giornata, dedicata alla razza Bruna, categorie manze e vacche in lattazione – alla razza Frisona, categorie manze e vacche in lattazione - razza Pezzata Rossa, categoria manze e vacche in lattazione), con la presenza di ovini, suini e, soprattutto, asini (anche questi di allevamenti locali), che oggi hanno fatto la gioia dei più piccoli.

 

Non solo questo, perché nella vetrina fieristica canicattinese, che quest’anno precede il grande appuntamento universale dell’Expo 2015 di Milano,  trovano spazio anche l’innovazione tecnologica e meccanica per l’agricoltura e la zootecnia, attrezzi per il giardinaggio, impianti per energie rinnovabili e impianti termici ad alto rendimento, i migliori  sementifici e mangimifici, aziende florovivaistiche, i servizi per l’Agricoltura e la Zootecnia, e naturalmente le eccellenze enogastronomiche del territorio con i migliori chef e ristoratori proporre prodotti e piatti tipici della cucina siciliana, e la riscoperta, per molti per la prima volta, in particolare le nuove generazioni, delle tradizioni culinarie dimenticate, come quelle legate al “quinto quarto”, carni provenienti dalle aziende zootecniche della Cooperativa Apollo, preparate da ristorati quali Andrea sapori Montani, La Corte di Eolo, Lo Scrigno dei Sapori, e la Trattoria del gallo.

 

Ricca, altresì, l’offerta provenienti da giovani imprese che hanno deciso di scommettere sul modello di sviluppo ecosostenibile che guarda alla valorizzazione delle risorse di questa area e della Sicilia, come formaggi, salumi, conserve, confetture, miele, olio, e vini, che si intrecciano e si legano con il patrimonio paesaggistico, storico e culturale, diventando rete, offerta turistica ed un unicum identitario.

 

Gianninoto Carcione Di-Mauro Amenta Castello ATutto questo è la Fiera Agro Zootecnica di Canicattini Bagni, rappresentativa di quel modello di sviluppo economico, partecipativo, che nasce dal basso, dallo stesso territorio, in un processo di condivisione e concertazione,  del quale è tornato a parlare questa mattina il sindaco di Canicattini Bagni, Paolo Amenta, vicepresidente di Anci Sicilia con delega alle Politiche di Sviluppo, e presidente dell’Agenzia di Sviluppo degli Iblei - Gal Val d’Anapo, nell’aprire i lavori del Forum tecnico sui progetti redatti e presentati dal sistema partecipativo Gal Natiblei e di cooperazione transeuropea.

 

«Un modello di sviluppo sostenibile – ha ricordato Paolo Amentache non può prescindere da alcune scelte che la politica deve fare, ad iniziare dal Piano regionale dei rifiuti, dal Sistema idrico integrato con l’acqua pubblica, le riforme, ed un diverso modo di utilizzare i fondi europei, che attenzionano i reali bisogni dei territori, partendo proprio dalla valorizzazione delle risorse agricole, zootecniche, culturali e paesaggistiche della Sicilia, delle biodiversità e le energie pulite e rinnovabili. Per fare di questa isola la piattaforma del benessere e della qualità della vita nel mediterraneo. E in questo percorso, oggi, gli incubatori di sviluppo che sono i Gal e le Agenzie, coordinate finalmente, nell’ottica di modello unico, dall’azione di AnciSicilia, quindi dei Comuni e dei territori, hanno incominciati a preparare e presentare progetti che vanno in questa direzione, come quelli del Gal Natiblei e Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università di Messina e Consorzio di Ricerca Filiera Carni di Sicilia, di utilizzo degli scarti delle produzioni agricole, come il “pastazzo” degli agrumi, come alimento per la zootecnia».

 

E nella Sala Convegni del Foro Boario, questa mattina, su questi temi si sono confrontati, assieme ad Amenta, il presidente e il direttore del gal Natiblei, Giovanni Castello e Sebastiano Di Mauro, Giuseppe Carcione dell’Università di Messina e del Consorzio di Ricerca Filiera Carni Sicilia e il vice presidente della Camera di Commercio di Siracusa, ed ex presidente del Gal Val d’Anapo, Pippo Gianninoto, alla presenza di operatori ed imprese agricole e zootecniche.

 

«Una rete di sviluppo locale che - come sottolineato dal presidente del Gal Natiblei, Giovanni Castello - lavora per la “multifunzionalità” delle aziende del sistema rurale, per farle diventare “officine” di produzioni diverse legate alla valorizzazione della natura e dei territori. Per mettere a valore le potenzialità delle specificità locali chiamando in campo le coalizioni dei Comuni ed i partenariati privati dei Sistemi Locali di Sviluppo (con competenze FEASR-FEAMP) ed Agenzie di Sviluppo (con competenze FESR-FSE), in quanto su di essi, come previsto dai regolamenti dell’attuale ciclo di programmazione comunitaria 2014-2020, poggia il compito di applicare il principio di sviluppo locale partecipato, e l’utilizzo delle risorse economiche disponibili nei vari Fondi comunitari, nazionali, regionali, comunali, privati e degli investitori esterni».

 

«Una serie di attività ed iniziative – ha illustrato il direttore del Gal, Sebastiano Di Mauroche ci hanno visti in questi mesi protagonisti di un percorso di sviluppo locale e transnazionale, con la firma da parte del Gal, e dall’AnciSicilia, nella veste del sindaco Amenta, di un protocollo di cooperazione transnazionale tra il contesto pubblico-privato Ibleo, e siciliano nel suo complesso, e  il ministro dell’Agricoltura, della Pesca e degli Allevamenti zootecnici di Malta, Roderick Galdes, per il consumo di nostre produzioni nell’isola dei cavalieri. E poi la redazione e presentazione di tre progetti  interterritoriali di Patto Europeo, corresponsabile, per l’utilizzo delle risorse comunitarie nel processo di sviluppo sostenibile, che coinvolge quattro aree territoriali: Iblei (Sr-Rg-Ct) - Madonie (Pa-Cl-En) - Sicani (Pa-Ag) - Metropoli (Pa). Obiettivo di questa Rete, coordinata dall’azione dell’AnciSicilia, è chiaramente quella di promuovere i prodotti di qualità e la Dieta Mediterranea, quale risorse del territorio siciliano e modello di sviluppo futuro. Progetti che vedono la collaborazione preziosa degli Istituti di ricerca, dal Ceris-Cnr, all’Università di Messina, e che comprendono il 55%  delle aree interne siciliane. Si tratta di: “O.R.I. del Mediterraneo”, per la  messa a sistema e disponibilità dei prodotti dei territori; “Prodotti tipici e Dieta Mediterranea”,  per valorizzare, i prodotti salutistici della nostra terra, ad iniziare dalle mense scolastiche; e “Scale-Up artigiano industriale”, di cui è capofila il Gal Natiblei di Canicattini Bagni, per la trasformazione degli scarti di lavorazione e di altre biomasse, come appunto il “pastazzo” degli agrumi».

 

«In questi anni – ha detto Giuseppe Carcione dell’Università di Messina – abbiamo scoperto che gli scarti, in particolare degli agrumi, sono ancora ricchi di proteine e di zuccheri, e possono essere utilizzati, oltre che nella cosmesi, farmaceutica, anche nell’alimentazione zootecnica, al fine di produrre nuove carni certificate salutistiche, riducendo così notevolmente i costi di smaltimento e conferimento in discariche, essendo classificati quali rifiuti speciali. Quindi, multifunzionalità del prodotto, vitamine, sostanze medicali, e acqua distillata. Il progetto pilota che condividiamo con il Gal Natiblei coinvolgerà alcune aziende zootecniche ed è destinato ad allargarsi».

 

«Una ricchezza quella che produce questo territorio – ha ricordato infine, Pippo Gianninotosu cui in questi anni abbiamo lavorato come gruppi di azione locale in concertazione con gli enti e le imprese. Non è un caso che quest’anno, su 8 aziende olivicole che presentiamo nella grande vetrina internazionale degli oli, il Sol di Verona, ben 6 risultano le prime. Non è un caso che le tradizioni gastronomiche di quest’area, dal giovane pasticciere d’Italia, Monaco, alla Valentino catering, risultino le migliori in assoluto con riconoscimenti a livello nazionale. La politica può essere scollegata dalla realtà, ma i nostri giovani e le nostre imprese sanno produrre qualità. C’è dunque bisogno di continuare a lavorare in sinergia, nella speranza che anche la politica si renda conto di questa realtà».

 

Fiera1ANel pomeriggio come sempre spazio alle  “Famiglie in fiera”. Le famiglie incontrano gli allevatori degli asini: Informazioni, esperienze e curiosità visitando gli animali in fiera  e scoprendo le realtà delle aziende in cui sono allevati .

 

Per i più piccoli: “Passeggiate con i carretti, favole, storie e giochi con gli amici dalle orecchie lunghe”.                 

E poi “I Percorsi del Gusto” a cura di Cia – Coldiretti - ARAS e SOAT Siracusa con seduta di degustazioni comparative:  “formaggi e  salumi – impariamo a conoscere pregi e difetti di questi prodotti

Ore 17,30  “Famiglie in fiera”. Le famiglie incontrano gli allevatori: Informazioni, esperienze e curiosità visitando gli animali in fiera  e scoprendo le realtà delle aziende in cui sono allevati .

Per i più piccoli: “mungiAMO la mucca” e “allattiAMO i vitellini”.

Dalle ore 18,00 alle 19,00

Quinto Quarto: Alla riscoperta delle tradizioni culinarie dimenticate

Assaggi delle Carni Iblee provenienti dalle aziende zootecniche della Cooperativa Apollo e preparate dai Ristoranti: Andrea Sapori Montani, La Corte di Eolo, Lo Scrigno dei Sapori, Trattoria del Gallo.

Ore 19,30  Cena in fiera con i Prodotti e Piatti Tipici della cucina siciliana a cura dei Ristoratori Iblei.

Grigliata in fiera”: degustazione di suino nero siciliano dell’Azienda zootecnica Musso Giovanni.

 

asini1ADomani, domenica, ultima giornata, questo il programma:

 

Domenica 12 Aprile  2015

Ore 09,00  Apertura

Ore 09,00  “La colazione dell’allevatore

  • Degustazione Latte Fresco Alta Qualità (e non solo) offerto dall’azienda ITALIA – Solarino

Dalle ore 11,00 alle 12,00

Quinto Quarto: Alla riscoperta delle tradizioni culinarie dimenticate

Assaggi delle Carni Iblee provenienti dalle aziende zootecniche della Cooperativa Apollo e preparate dai Ristoranti: Andrea Sapori Montani, La Corte di Eolo, Lo Scrigno dei Sapori, Trattoria del Gallo.

Ore 11,30 Premiazione ufficiale dei vincitori dei concorsi zootecnici e consegna dei premi da parte delle autorità presenti.

Ore 12,30   Degustazione

La Ricotta calda con il pane di casa.

Ore 13,00 Pranziamo in fiera con i Ristoratori Iblei.

Ore 13,00 Degustazione dei Piatti Tipici Siciliani a cura del ristorante “Torre degli Iblei con Lucia Mazzullo” Chef della Città del Gusto Gambero Rosso.

Ore 15,30 Presso la Sala Convegni:  “Le storie più belle della fattoria” a cura di Nati per Leggere Canicattini Bagni.  Storie che  parlano di animali  in cui i bambini  (1\6 anni) si possono  identificare per  affrontare

piccole prove della vita quotidiana.

Ore 16,30   "I Percorsi del gusto” a cura di Cia – Coldiretti - ARAS e SOAT Siracusa  con seduta di assaggio guidato di formaggi tipici, olio e miele degli Iblei.

Ore 17,30   “Il Casaro in fiera”.

Impariamo a fare la mozzarella. Dimostrazione del processo di lavorazione della mozzarella con degustazione del prodotto ottenuto.

Ore 19,30  Cena in fiera con i Prodotti e Piatti Tipici della cucina siciliana a cura dei Ristoratori Iblei.

Ore 22,00  Chiusura Ufficiale della 1° Fiera Regionale Agro-Zootecnica di Canicattini Bagni.

Ultimo aggiornamento ( Sabato 11 Aprile 2015 18:39 )
 

Comune di Canicattini Bagni Via XX Settembre 42 96010 Canicattini Bagni (SR) 

Tel. centralino 0931540111 -  Fax 0931540207 - P. IVA N. 00094260890

Email: info@comune.canicattinibagni.sr.it  - PEC:  comune.canicattinibagni@pec.it   

  XHTML Valido -  CSS Valido - Accessibilità - Privacy