Covid, da domenica 29 novembre la Sicilia torna area di colore “Giallo”, che non significa “liberi tutti” ma tenere alta l’attenzione e il rispetto delle misure per contenere i contagi. Queste le misure previste
Da domenica 29 novembre sino al 3 dicembre 2020, con il provvedimento del Ministro della Salute, si ha una nuova riclassificazione del rischio Covid-19 nelle varie regioni e di conseguenza cambiano anche le misure e le restrizioni per il contenimento del virus.
La Sicilia lascia il colore “Arancione” e ritorna a colorarsi di “Giallo”, allargando così le maglie delle misure restrittive, sia per i cittadini che potranno muoversi liberamente nell’isola e da un Comune all’altro, con esclusione dalle ore 22:00 alle ore 5:00 (gli spostamenti in queste ore sono consentiti solo per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o di salute), sia per le attività di ristorazione e bar che tornano ad aprirei battenti dalle ore 5:00 sino alle ore 18:00 con l’asporto consentito sino alle ore 22:00.
«Questo non vuol dire liberi tutti - ricordano il Sindaco Marilena Miceli e l’Assessore alla Sanità, Mariangela Scirpo - ma significa tenere sempre alta l’attenzione e il rigoroso rispetto delle misure previste per ridurre i contagi (uso della mascherina, distanziamento, evitare assembramenti, igienizzazione delle mani, ed uscire solo quando è necessario), se non si vuole tornare a misure ancora più restrittive che penalizzano soprattutto le attività commerciali e produttive».
Nell'area gialla, in base ai livelli di rischio indicati dal Dpcm del 3 novembre 2020, il nuovo provvedimento del Ministero della Salute e l'Ordinanza n. 63 del Presidente della regione Siciliana, sono previste le seguenti misure:
- coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino salvo comprovati motivi di lavoro, necessità e salute, con la raccomandazione di non spostarsi se non per motivi di salute, lavoro, studio, situazioni di necessità.
- chiusura dei centri commerciali nei giorni festivi ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, punti vendita di generi alimentari, tabaccherie ed edicole al loro interno mentre mostre e musei sono sempre chiusi.
- didattica a distanza per le scuole superiori, fatta eccezione per gli studenti con disabilità e in caso di uso di laboratori; mentre è prevista la didattica in presenza per scuole dell'infanzia, scuole elementari e scuole medie. Sono chiuse anche le università, salvo alcune attività per le matricole e per i laboratori.
- riduzione dei passeggeri fino al 50% sui mezzi di trasporto pubblico, ad eccezione dei mezzi di trasporto scolastico.
- sospese le attività di sale giochi, sale scommesse, bingo e slot machine.
- nei servizi di ristorazione (bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) prevista l'interruzione della somministrazione in sede dalle 18 (il consumo al tavolo è limitato ad un massimo di 4 persone, salvo che siano tutti conviventi), mentre resta consentito l'asporto fino alle ore 22. Per la consegna a domicilio non ci sono restrizioni.
- restano chiuse piscine, palestre, teatri, cinema.
- restano aperti i centri sportivi.
Per qualsiasi emergenza e informazione ci si può rivolgere al Comando della Polizia Municipale e all’Ufficio di Protezione Civile di via Silvio Pellico 65, chiamando i numeri telefonici 0931945131 - 3343475475.
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