Grande soddisfazione da parte del sindaco Paolo Amenta e dell’intera Amministrazione comunale, per il finanziamento da parte della Regione Siciliana del programma di “Riqualificazione Urbana della zona ovest della città”, che si affaccia su via Grimaldi, per un milione e 200 mila euro, che metterà in moto investimenti pubblico-privati per oltre 4 milioni di euro.

Grazie al recupero e allo sblocco da parte dell’Assessorato regionale alle Infrastrutture di fondi per opere di riqualificazione  di aree urbane da destinare a “social housing” (edilizia sociale), Canicattini Bagni potrà continuare nel progetto di riqualificazione urbana voluto dal sindaco Amenta, dal momento del suo primo insediamento, che ha già prodotto, in questo ambito, il finanziamento di opere importanti, come la riqualificazione di via Principessa Jolanda (a breve partiranno i lavori); il finanziamento del completamento di tutta via XX Settembre, dopo la riqualificazione della parte centrale diventata Piazza XX Settembre; l’ammodernamento e l’adeguamento dello Stadio comunale; e i lavori di salvaguardia e prevenzione idrogeologica del centro abitato.

A ciò si aggiungono i lavori in atto di tutta l’illuminazione artistica del centro urbano, con moderni sistemi di riduzione dei consumi; il finanziamento dei progetti di produzione energetica sostenibile con tre microturbine da collocare all’uscita dell’acquedotto comunale, del depuratore e del punto di adduzione dell’acqua a cardinale; oltre al completamento dell’illuminazione periferica ed esterna al centro abitato con sistemi di microeolico.

Quest’ultimo finanziamento ottenuto dalla Regione per la riqualificazione di via Grimaldi, prevede l’impegno anche di privati, in partnership con il Comune,  per la realizzazione di ben 16 alloggi a “canone sostenibile”, con possibilità di riscatto dell’alloggio, da destinare a giovani coppie e a chi non possiede un abitazione.

In particolare degli oltre 4 milioni e mezzo di euro previsti nell’investimento, buona parte, oltre 3 milioni, arriveranno proprio dai partner, nella fattispecie  dall’IACP, l’Istituto Autonomo Case Popolari di Siracusa, che realizzerà 4 alloggi trasformando gli attuali portici del complesso residenziale di Via Grimaldi e via S. Nicola; mentre 12 alloggi verranno costruiti dall’altro partner privato, la Domus Hotel di Siracusa, proprietario di un’area edificabile nell’angolo opposto all’attuale Asilo Nido comunale,  e quindi nella zona destinata alla riqualificazione, dove la parte pubblica si occuperà delle aree comuni, del verde e delle strade.

Da qui ad un anno, insomma, Canicattini Bagni sarà un grande cantiere, con benefici per la riqualificazione urbana ed anche per l’occupazione e l’economia locale, come ha sottolineato il sindaco Paolo Amenta.

 «Non posso che esprimere tutta la mia soddisfazione, quella della mia Giunta, così come del Consiglio comunale - ha affermato il sindaco Paolo Amenta – per questo ulteriore finanziamento ottenuto dall’Assessorato regionale alle Infrastrutture, alla quale avevamo concorso in partnership con l’Iacp e la società privata Domus Hotel, che oltre a contribuire a completare il programma di riqualificazioni urbane iniziato con la mia sindacatura, da una risposta concreta al problema abitativo soprattutto delle giovani coppie che potranno così pensare al futuro e contare  su ulteriori 16 nuovi alloggi a “canone sostenibile” come già per l’edilizia popolare. Questo finanziamento di un milione e 200 mila euro produrrà un ulteriore investimento nel territorio di oltre 4 milioni di euro, dando una boccata di ossigeno all’economia locale e all’occupazione della nostra cittadina. E si aggiungerà ai finanziamenti ottenuti per la riqualificazione di via Principessa Jolanda, lo Stadio comunale, la produzione di energia pulita, il completamento del cuore del centro storico che è via XX Settembre, il nuovo impianto di illuminazione pubblica, e alle opere che abbiamo completato da tempo, come la prevenzione idrogeologica del centro abitato, e i nuovi lotti del Cimitero comunale, che ha garantito lavoro per le nostre imprese edili. Da qui a breve – aggiunge il primo cittadino canicattinese – Canicattini sarà un grande cantiere che guarda al recupero e alla valorizzazione del suo patrimonio architettonico e al miglioramento della qualità della  vita dei cittadini. E in questo senso abbiamo investito tanto anche nel sociale, per i ragazzi, i disabili e gli anziani. Ma soprattutto, come abbiamo annunciato in questi giorni con la costituzione dell’Ats, siano stati i promotori ed i garanti, progettandolo, difendendolo e battendoci per il suo finanziamento, di un grande ed innovativo progetto di assistenza sanitaria domiciliare per i nostri cittadini più deboli che non dovranno più lasciare i propri affetti familiari e i luoghi della loro vita. Un progetto di 4,5 milioni di euro finanziato dalla Regione che interesserà anche i cittadini di altri 14 Comuni della provincia e l’Asp,  che oltre a portare servizi, anche nel campo dell’oncologia, garantirà  lavoro per  nuove professionalità. Ecco questo significa lavorare e  programmare il futuro della propria comunità. E noi in questi anni abbiamo seminato in tal senso e continueremo a farlo».