Sei qui: Home

IL TAR ANNULLA I COMMISSARIAMENTI DELL'ATO IDRICO E LA GESTIONE RITORNA AI SINDACI E ALLA PROVINCIA

Scritto da Gaetano Guzzardo    Venerdì 10 Febbraio 2012 19:21

amenta3Il TAR di Catania ha "annullato" il Commissariamento straordinario dell'Ato Idrico 8 di Siracusa e del Consiglio di Amministrazione del Consorzio, decretato dalla presidenza della Regione Sicilia, così come tutti i commissariamenti dei Comuni che non hanno consegnato gli impianti a Sai 8, alla quale si contestano una serie di inadempimenti contrattuali, tra i quali la mancata presentazione della fidejussione per gli investimenti che dovevano essere avviati in questi anni, e mai avviati, nel territorio. Fidejussione che, recentemente, in occasione dell'operazione giudiziaria della Procura della Repubblica di Siracusa, "Oro blu", gli stessi magistrati hanno accertato "irregolare per la partecipazione alla gara ad evidenza pubblica", per la quale è stato elevato il capo d'imputazione di "turbativa" nelle procedure per l'affidamento del servizio idrico integrato della provincia. A ciò si aggiunga la sentenza del CGA che definiva illegittimo il bando per l'assegnazione di detto servizio essendo stato modificato in corso d'opera. «Ancora una volta si pone fine, mi auguro definitivamente - ha dichiarato il vice presidente dell'Ato Idrico, Paolo Amenta, sindaco di Canicattini Bagni - al commissariamento dell'Ato Idrico e della presidenza del Consiglio di Amministrazione del Consorzio, che ritornano così alla loro guida legittima, ovvero, quella dei sindaci e della Provincia. Si pone la parola fine anche al Commissariamento dei Comuni che non hanno consegnato gli impianti a Sai 8, per le note contestazioni di inadempienze contrattuali che da tempo, come sindaci facciamo. Abbiamo sempre sostenuto, come ha sentenziato il CGA che il bando di assegnazione del servizio idrico a Sai 8 era illegittimo, oggi anche la Procura, con l'operazione "Oro blu", ci ha detto che quella assegnazione ha subito una turbativa da parte di Saccecav e Sogeas, oggi Sai 8, nella presentazione della fidejussione, in pratica nulla, come da tempo sostenevamo. Per cui, superato questo scoglio dei Commissariamenti, per cui un ringraziamento va al team di legali che ci assistono, gli avvocati Tringali, Rametta e Giuffrè, l'altra battaglia da vincere è definitiva quella dell'annullamento del contratto con Sai 8, frutto, appunto, di un bando illegittimo e di una turbativa».
 

Comune di Canicattini Bagni Via XX Settembre 42 96010 Canicattini Bagni (SR) 

Tel. centralino 0931540111 -  Fax 0931540207 - P. IVA N. 00094260890

Email: info@comune.canicattinibagni.sr.it  - PEC:  comune.canicattinibagni@pec.it   

  XHTML Valido -  CSS Valido - Accessibilità - Privacy