Il Comune di Canicattini Bagni si conferma “Comune Riciclone” ed uno dei pochi enti in Sicilia a lavorare per il miglioramento della Raccolta Differenziata dei Rifiuti che, tra l’altro, lo vede tra i primi posti in provincia di Siracusa e nell’isola, con oltre il 20% di Differenziata.

Un dato destinato ad aumentare notevolmente, come annunciato dal sindaco Paolo Amenta e dall’assessore all’Ecologia, il vice sindaco Salvatore La Rosa, già nel corso delle  Amministrative del maggio scorso, quando hanno confermato la partecipazione del Comune al bando PO FESR Sicilia 2007-2013 Linea di intervento 2.4.1.1, per la fornitura di mezzi ed attrezzature per il miglioramento del Servizio di raccolta Differenziata, con il sistema del “porta a porta” e l’inserimento, tra i materiali abituali raccolti (soprattutto vetro, carta, plastica, lattine), anche del rifiuti “organici”, o “umido”, (scarti di cucina, ecc.) che nella classificazione dei rifiuti occupa, con il suo quasi 32%, la quantità maggiore.

Un progetto di oltre 600 mila euro, voluto dal primo cittadino e dall’assessore all’Ecologia, e presentato con il CONAI, il Consorzio Nazionale Imballaggi, tramite l’ATO 1 Rifiuti, all’Assessorato Regionale all’Energia nell’ambito del PO FESR Sicilia 2007-2013 Sicilia, dopo il riconoscimento da parte di Legambiente Sicilia del Comune di Canicattini Bagni, uno dei pochi in Sicilia e in provincia di Siracusa, quale “Comune Riciclone”, per i risultati ottenuti nella Raccolta Differenziata, grazie alla sensibilità dei suoi cittadini.

Per il progetto in questione, già ammesso a finanziamento lo scorso anno,  è stato adesso firmato il Decreto da parte dell’Assessorato Regionale all’Energia, per un importo di 612 mila euro, ed entro 30 giorni l’ATO dovrà dare avvio alle procedure fissate dallo stesso provvedimento regionale e poi alla successiva consegna dei mezzi e delle attrezzature al Comune di Canicattini Bagni che provvederà per la gestione del servizio. Tra i mezzi e le attrezzature che verranno acquistati, ci sono costipatori, scarrabili, mini compattatori, una motrice, campane, contenitori, e su proposta dello stesso sindaco Paolo Amenta, anche tutto quanto occorrente per l’installazione di un “Ecopunto” dove i cittadini, muniti di card personale, una sorta di raccogli punti, potranno conferire i rifiuti differenziati,  che  verranno così segnati nella propria carta magnetica. I “cittadini più virtuosi”, naturalmente, riceveranno riconoscimenti per questo loro impegno.

«Questo finanziamento - ha detto il sindaco Paolo Amenta – e l’essere stati scelti quale Comune pilota per migliorare la qualità e i risultati della Raccolta Differenziata, ci gratifica e ci inorgoglisce perché frutto di una scelta, quella di guardare ai rifiuti quale risorsa per la comunità in termini di salvaguardia del territorio, dell’ambiente e miglioramento della qualità della vita. Un riconoscimento che premia, altresì, l’impegno e la sensibilità dei cittadini di Canicattini nel differenziare i rifiuti, e continuerà a premiarli con il sistema “ecopunto” dove potranno misurare, attraverso la card personale, questo loro impegno personale».

«Il progetto che abbiamo presentato e i mezzi e le attrezzature che verranno acquistate – gli fa eco l’assessore all’Ecologia, Salvatore La  Rosa – ancora una volta porranno il nostro Comune all’avanguardia nel sistema del riciclaggio e del riuso dei rifiuti. Il servizio di porta a porta, per cui forniremo i contenitori e i sacchetti differenziati ai cittadini, e soprattutto l’introduzione anche del conferimento dell’umido, farà fare alla nostra città un salto di qualità, con notevoli vantaggi per tutti i cittadini, considerato che più aumenta la raccolta differenziata più diminuiscono i rifiuti che vengono conferiti in discarica e quindi i costi».