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Sempre disposta al dialogo e al confronto, le risposte del Sindaco sono “un dovere di democrazia” se le domande che le si rivolgono si fanno arrivare al “ricevente”, anche attraverso gli strumenti della rete appositamente attivati da tempo dal Comune

Scritto da Marilena Miceli    Venerdì 15 Dicembre 2017 18:01

marilena miceliI miei collaboratori mi fanno notare che sul blog di Alternativa Civica Canicattini, la formazione politica recentemente nata nella nostra cittadina, vengo decisamente criticata e “rimproverata” di fuggire al confronto e al dialogo con i cittadini ed i gruppi politici organizzati, non rispondendo alle domande poste da A.C. in merito, nel caso specifico, al Bilancio Partecipativo del quale come Amministrazione abbiamo attivato le procedure.

 

 

Lasciando intendere, chiaramente, come se il Sindaco snobbasse l’esercizio del confronto che, al contrario, ritengo necessario per determinare e far crescere il rapporto democratico e civile in una comunità.

 

Mi permetto di precisare ai dirigenti di A. C. lanciati in giudizi affrettati sul Sindaco della loro città, senza per questo voler polemizzare, che il Sindaco non sta durante la sua giornata sul web per cercare chi parla di lei o le pone domande sui propri blog o sulle proprie pagine Facebook, ma è impegnata giornalmente ad occuparsi dei problemi della città e dei cittadini.

 

Senza che ciò voglia dire sfuggire al confronto con i propri cittadini, le associazioni i gruppi politici, d’opinione, e quanti volessero mettere a confronto le proprie idee e le proprie proposte, nell’interesse collettivo, con il primo cittadino, responsabile per legge della guida amministrativa della comunità.

 

Proprio per questo tutti i giorni sono nel mio ufficio al Comune a ricevere cittadini e gruppi, e per quanti non avessero voglia di confrontarsi “de visu”, non c’è più pubblico dell’indirizzo e-mail del Sindaco (così come dei dirigenti e degli uffici del Comune),  sul sito istituzionale del Comune, finestra sulla colonna sinistra, con la scritta “Tel Email e Pec”.

 

E come se non bastasse, da tempo ormai, sempre sullo stesso sito istituzionale, colonna di destra, un’altra finestra con la scritta “Scrivi al Comune” permette di inviare, parlare o formulare domande al Sindaco.

 

Infine, se non sufficienti, visto la  larga diffusione dei social network, su Facebook, l’ufficio stampa e comunicazione dell’Ente, ha aperto una pagina dal titolo “Comune di Canicattini Bagni”, proprio per gli amanti della rete e del dialogo su questa piattaforma.

 

Per cui, basta scrivere li, o riportare i link e gli articoli li, per dare modo al Sindaco di conoscerne i contenuti se non la si vuole incontrare di persona, ma non mi si accusi di silenzio o di fuga davanti ai miei concittadini, che ho il compito istituzionale di ascoltare e seguire.

 

Certo, se A. C. pone le domande tra se e se, ditemi come posso fare per venirle a conoscere. Ed io voglio conoscerle perché ciò mi permetterà di dare le risposte ai problemi che vengono posti, e magari, se c’è da intervenire o da correggere errori, nell’interesse della città e dei cittadini, posso farlo.

 

Rinnovando, pertanto, la mia più totale disponibilità, voglio augurarmi un rapporto di leale, democratico ed onesto confronto con A. C. così con tutti coloro che ritenessero confrontarsi con il Sindaco.

                                                                                                                 

             Marilena Miceli

  Sindaco di Canicattini Bagni

 

Ultimo aggiornamento ( Venerdì 15 Dicembre 2017 18:07 )
 

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